Karate Do
IL KIHON
Nella
cultura giapponese, essere preparati prima di affrontare qualcosa è
tutto, e in che modo possiamo, se non avendo delle solide basi,il Kihon è
questo.
Kihon,
tradotto in italiano significa studio dei fondamentali, se prendiamo i
caratteri che formano la parola possiamo vedere che:
Il carattere a destra Ki significa fondamenta, radici.
L’ideogramma in questione è formato da due parti: una che rappresenta la Terra e l’altro che rappresenta l’ inizio.
Mentre quello a sinistra Hon significa base, se notiamo esso rappresenta proprio un albero che affonda salde radici nel terreno.
Per
assemblare il tutto possiamo rozzamente dire che “è l’inizio per
piantare l’albero nel terreno”, che rende proprio l’idea di fondamenta
solide senza le quali non si può crescere, non c’è terreno che possa
sperimentare l’alto (e la crescita) senza albero e non c’è albero che
possa sussistere senza un terreno dove poggiare, basi senza le quali non
si può costruire qualcosa di duraturo.
Il Kihon, dunque, è la forma di allenamento fondamentale nel Karate.
Vengono
studiati i gesti nella loro essenza scolastica; il Kihon sviscera la
gestualità in modo da aiutare i praticanti ad apprendere in modo
automatizzato ciò che inizialmente è razionalizzato: strutturare un
gesto tecnico, permettendone l'esecuzione in modo spontaneo e naturale,
attraverso l'apprendimento induttivo e deduttivo è compito specifico del
Kihon.