Karate Do
I principali stili del Karate sono: I katà ufficiali della WKF World Karate Federation, riconosciuta dal IOC International Olympic Committee sono:
- Shōtōkan-ryū
- Shitō-ryū
- Gōjū-ryū
- Wadō-ryū
Shotokan: | |
lo
stile moderno più diffuso, fondato da Gichin Funakoshi (con
significativi contributi tecnici del figlio Yoshitaka) intorno agli anni
Quaranta. Pur
praticato in numerose varianti e da numerose scuole, con impostazioni
tecniche piuttosto variegate, si caratterizza comunque per le posizioni
tendenzialmente basse, stabili e forti (e quindi per una maggiore
staticità rispetto ad altri stili). Prevede competizioni sia di Kata sia di Kumite, queste normalmente con protezioni piuttosto limitate. Il
nome significa sala (kan) di Shoto (brezza nella pineta) pseudonimo con
cui Funakoshi firmava i suoi componimenti poetici in stile cinese,
secondo la tradizione colta dell'epoca. |
Shotokai: | |
Stile moderno fondato da Shigeru Egami, è simile allo Shotokan ma molto morbido e senza agonismo. Enfatizza
al massimo la postura corretta, l'utilizzo delle anche e il kokyu e
l'irimi per vincere senza impiego e senza spreco di forza; |
Shitō-ryū: | |
Stile moderno fondato dal maestro Kenwa Mabuni nel 1931. Egli
iniziò a studiare il Karate-Do all'età di 13 anni dal maestro Ankoh
Itosu; all'età di 20 anni iniziò lo studio del Naha-Te con il maestro
Higaonna. Kenwa
Mabuni in seguito si unì alle forze di polizia e questo gli permise di
viaggiare per tutta l'isola di Okinawa cosi da imparare nuove arti
marziali classiche dell'isola. Si trasferì ad Osaka nel 1929 dove aprì una propria palestra, decidendo in breve di insegnare la sua versione del Karate-Do. Mabuni
incentrò il suo nuovo metodo di insegnamento su quanto appreso dai suoi
due maestri più importanti: il maestro Kanryu Higashinna di Naha e
Ankoh Itosu di Shuri; chiamò questo nuovo stile del Karate Shito Ryu
dandogli le iniziali dei loro nomi, Higaonna e Itosu o, più
semplicemente, scuola di Itosu e Higaonna. Lo Shito Ryu è lo stile con il maggior numero di Kata. |
Wado-ryu: | |
Stile
moderno che si basa sugli insegnamenti del maestro Hironori Otsuka, il
quale fuse lo Shindo Yoshin Ryu JuJitsu con il karate di Okinawa e
introdusse il moderno concetto di Kumite. Wado Ryu letteralmente
significa: "La scuola della Via della Pace". Le posizioni sono molto alte e morbide, e si pone l'accento sulla velocità e la fluidità sia dei colpi che del corpo. Il
Wado Ryu, ad un contrasto cruento, preferisce utilizzare schivate e
taisabaki per controllare e accompagnare il colpo dell'avversario così
da sbilanciarlo e lasciarlo scoperto ad una serie di contrattacchi
rapidi e dirompenti. La
sua caratteristica principale è inoltre il vasto bagaglio di Jujitsu
per cui a tecniche di percussione si accompagnano proiezioni, leve
articolari, strangolamenti e sbilanciamenti. Predilige una distanza
medio-corta. |
Shōrin-ryū: | |
Stile
antico che tramanda lo Shuri-te e il Tomari-te secondo l'insegnamento
dei maestri okinawensi Chōshin Chibana e Chōtoku Kyan. Da questo stile derivano le scuole moderne come lo Shotokan, lo Shito-Ryu, e il Wado-Ryu. I
gruppi Shorin-ryu attualmente componenti della Federazione di Karate-do
di Okinawa sono: Shorin-ryu Kyudokan (kobayashi), Shorin-ryu
Matsubayashi, Ryukyu Shorin-ryu, Matsumura-seito-Shorin-ryu,
Shorinji-ryu. Ognuno
di questi gruppi è legato da generazioni a una famiglia okinawense di
riferimento ma tutti si possono definire come Karate stile Shorin-ryu. È probabilmente lo stile maggiormente presente sull'isola di Okinawa e più legato alla tradizione insieme al Goju Ryu. |
Goju-Ryu: | |
Stile antico tutt'oggi praticato ad Okinawa, tende a non discostarsi dallo stile codificato in origine. Nasce dal Naha-te, il cui primo Maestro fu Kanrio Higahonna che visse per moltissimo tempo nel Fukien in Cina. A
raccogliere l'eredità di Higaonna e fondare lo stile Goju-ryu fu il
maestro Chojun Myagi. Lo stile punta alla fusione di tecniche "dure" e
di tecniche "morbide". |
Sankūkai, o Sankudò: | |
Stile moderno che si basa sulla leggerezza e l'accuratezza della tecnica ma anche sulla potenza dei colpi. Fu
fondato da Yoshinao Nanbu, che lo ha poi lasciato nel 1978, in modo da
poterlo evolvere (per scelta del maestro Nanbu in persona), nell'arte
marziale Nanbudo, che a tutt'oggi viene praticata e migliorata da lui
stesso. |
Uechi-ryu: | |
Stile
antico fondato da Kanei Uechi in onore del padre Kanbun Uechi, lo
uechi-ryu è forse lo stile più arcaico di karate in quanto aderente a
quello che in cina si chiamava pangainoon (duro/morbido), kung-fu che il
maestro sho-shi wa insegnava. La
peculiarità di questo stile è il grande lavoro di condizionamento
fisico che si pratica e il Kata Sanchin (che significa "tre conflitti")
che è prettamente formativo: un esercizio isometrico atto a sviluppare
il corpo, i muscoli e attraverso il quale si può apprendere la
respirazione diaframmatica. |
Kyokushinkai: | |
Stile
moderno fondato dal maestro Masutatsu Oyama che, dopo aver praticato lo
Shotokan sotto la guida di Gichin Funakoshi e il Goju-ryu, ha creato
questo stile basato sul Kumite full contact. Incorpora alcuni Kata dello Shotokan e altri tradizionali. Lo
stile necessita di una notevole preparazione fisica per poter essere
praticato a causa anche dei combattimenti a contatto pieno. Le competizioni si svolgono senza protezioni. |